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Screening del tumore alla prostata. pubblicati i risultati su The New England Journal Of Medicine

Urologia Redazione DottNet | 28/11/2011 16:36

Nel 2011 il cancro alla prostata si è rivelato il tumore più frequentemente diagnosticato, con circa 240.000 casi èla seconda causa di morte. Dopo un picco nei primi anni 1990, nel 2007 l’incidenza
del cancro alla prostata sembrava diminuita a 165,8 casi per 100.000 uomini e il tasso di mortalità
a 23,5 decessi per 100.000. Tra il 1999 e il 2006, circa il 80% delle diagnosi riguardavano il tumore della prostata. Uno studio pubblicato su “The New  England Journal Of Medicine” ha riconosciuto tra i fattori di rischio più rilevanti: l'età avanzata e una positiva storia familiare, inoltre lo studio ha rilevato che tale forma tumorale è più comune  nella popolazione di colore. L'età media in cui viene fatta la prima diagnosi è intorno ai 67 anni, a 81 anni, invece, insorge  in media la morte tra i pazienti.

Tra i dati riportati dallo studio Hoffman nel suo lavoro di screening  evidenzia che il rischio di cancro alla prostata è due volte superiore tra coloro che hanno un parente di primo grado in cui è stato diagnosticato un tumore prostatico. Da recenti studi di autopsie si evince che il 30% degli uomini di età superiore ai 50 anni e il 70% di quelli con più di 70 anni hanno un cancro prostatico non ancora diagnosticato. Il rischio di morte varia da circa l'8% tra gli uomini con tumori ben differenziati al 26% tra quelli con tumori scarsamente differenziati. Negli Stati Uniti la popolazione di colore manifesta un tasso di incidenza più alto e si riscontra una maggiore probabilità di effettuare una diagnosi di cancro alla prostata in fase avanzata rispetto agli uomini di altra etnia. Circa il 90% di questi tumori vengono rilevati mediante attenti screening e si riscontra che dopo l'introduzione dell’ antigene prostatico specifico (PSA), la qualità e l’affidabilità di questi test è cresciuta esponenzialmente.

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Bibliografia: Richard M. Hoffman, M.D., M.P.H. Screening for Prostate Cancer. N Engl J Med 2011; 365:2013-2019November 24, 2011

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